lunedì 30 maggio 2011

Urlando al demonio

Tra i miei rapporti di amore odio c'è sicuramente quello con i soldi, come capita a molti altri, credo. Insomma, basta tenere conto che non uso il portafoglio come 3/4 delle persone normali, preferisco di gran lunga le tasche dei jeans, col risultato che quando capita di tirare fuori un 10 euro (o un 20 a essere fortunata) tutto spiegazzato sembro uno spacciatore che ha appena venduto una dose.

Le mie tasche inoltre pullulano di spiccioli, come il mio portafoglio inutilizzato pullula di vecchi scontrini e corone svedesi. Capita manca un'ora all'arrivo del mio treno e capita che passo in edicola a dare un'occhiata agli scaffali. Capita che ormai ho rinunciato alle riviste di musica e mi butto direttamente sui fumetti, evitando i manga dai costi lievitati e le serie americane infinite. A mio rammarico, adoro tutto quello che è fumetto ed è sempre una sofferenza non poterli prendere tutti.

Così ho preso l'ultimo numero di uno dei pochi fumetti che prendo con regolarità, John Doe, che, ovviamente ho finito prima di arrivare in stazione, rischiando un frontale con un palo, un volo dalle scale e una zuccata a un addetto delle pulizie di Rho Fiera.

Ho sempre pochi soldi, perchè comprare fumetti che finisco in 3 secondi e mezzo?

Shout at the Devil -Motley Crue
Devil in Disguise -Elvis Presley
Helter Skelter- Beatles
Devil inside -INXS
N.I.B. -Black Sabbath
Paradise City -GnR

e un vecchio albo con Bed of Nails di Alice Cooper (leggendo la
traduzione italiana chiedersi "Ma io questa la conosco, ma cos'è?". Eh sì, sono tarda, scusa Alice) e un altro con Stairway to Heaven.

Come si fa a dire di no a una playlist del genere?

E vacca rana se non era figo sto numero.

Nessun commento:

Posta un commento