venerdì 10 giugno 2011

Promemoria #3

Organizzazione della settimana:


13/06: firmare il voto di linguistica inglese
14/06: esame di cultura inglese 2
15/06: esame finale di lingua olandese 2
16/06: ultimo esame di integrazione europea
17/06: niets

Bene, la prossima è la settimana peggiore e per fortuna l'ultima con 3 esami. Mi sono stupita oggi del fatto di non averne ancora rimandato/saltato uno, mentre l'anno scorso un paio erano già slittati a settembre.

Sto migliorando, incredibile!

Inutile dire che la parte migliore sarà quello di cultura inglese.
Punto 1: è orale
Punto 2: è una presentazione copiabile pari pari da wikipedia con l'unico vincolo che si tratti di un paese del Commonwealth.

La prof è una sola per tutto il corso e all'ultima prova ha detto: "Avrò 3 giorni per sentire tutto il secondo anno e non faranno che portarmi Australia, Nuova Zelanda, India e Canada".

Vorrei far notare che del Commonwealth delle Nazioni fanno parte ben 54 stati e nei miei sondaggi pre esame per vedere un po' come si sono orientati gli altri solo altre tre persone mi hanno detto di fare stati al di fuori di quelli sopracitati, ovvero Nigeria, Trinidad and Tobago e Bahamas. Suvvia, un po' di varietà: io ero indecisa tra Kiribati e St Kitts and Nevis, ho scelto l'ultimo perché mi sembrava un po' più serio di una manciata di atolli nel Pacifico.

Un ultimo problema è recuperare alcuni voti di esami fatti. Insomma, è una scuola piccola, tutti hanno le mail di tutti, tranne quelle di un prof che si rifiuta di lasciare qualsiasi recapito: ma dico, dove vivi, nell'Iperuranio?

mercoledì 8 giugno 2011

Consigli europei di lavaggio

Simpatico esame di integrazione europea infilato a sorpresa (e con sollievo) nella sessione.

Politiche comunitarie: la politica energetica e la politica sociale, dai trattati istitutivi alle ultime modifiche del consiglio europeo di Goteborg del 2001. Charming.

No, scherzi a parte è un argomento molto interessante, ma con un sistema di valutazione piuttosto discutibile: inviare una ricerca, ricevere l'ok, impararla a memoria e ricopiarla in uno spazio di tempo che va dalle 2 ore, per i 3 esami durante il semestre, e le 3 ore per quelli di fine semestre. Domani è uno da fine semestre e sono 12 pagine in Times New Roman 10. Polso, se reggi quest'altro sforzo ti regalo un braccialetto nuovo.

Nel dubbio e nell'attesa che attecchiscano le nozioni vado a lavarmi i capelli con acqua non piovana, risciacquo poco gradito, ma ormai prassi di questi ultimi giorni.

sabato 4 giugno 2011

Promemoria #2

Organizzazione della settimana:


6/06: niets
7/06: traduzione scritta italiano>inglese (9.30)- storia dei paesi afroasiatici (9.30).
8/06: consegna dello scritto di storia economica
9/06: niets
10/06: presa note inglese>italiano (9.30).

Un mongolino d'oro ai due prof che si sono messi d'accordo su data e ora per mettere il loro primo appello.

Ragioniamo:
Il secondo appello di Tanzi è il 14/06, il secondo di storia il 28/06, un giorno prima di tedesco. Ma storia è un opzionale e non ho neppure bisogno dei crediti che guadagnerei, per di più 2. Facciamo che storia finisce a fine mese.

Devo recuperare il prima possibile i file per fare presa note ed inventarmi dei simboli decenti. Devo riprendere la mano in presa note.

Devo fare la relazione sulla situazione economico-finanziaria dell'Islanda. Più di 10 pagine, pochi schemi e immagini. Wikipedia, I have faith in you.

è la terza settimana con 3 esami, spero vada un po' meglio di quest'ultima, che ne ho fatti 3 e rifiutati due. E continuo ad essere dell'idea che Montgomery ci abbia messo meno a organizzare il contrattacco a El Alamein.

venerdì 3 giugno 2011

For the passion, for the glory

Nella serata dedicata allo studio matto e disperatissimo di linguistica inglese, ho parzialmente rivalutato il penultimo album degli Iron Maiden, A Matter of Life and Death (2006).

Problema di molti album: se ascoltato tutto di seguito è pesante, con parti strumentali di sei minuti e passa in alcuni brani. Se sezionato fa la sua figura, alcune canzoni sono davvero belle e perdono nell'insieme.

No, non ho ancora ascoltato The Final Frontier e no, non ho intenzione di farlo a breve. L'ultimo loro bell'album a mio avviso rimane comunque Dance of Death.



[Certo che uno deve essere proprio pirla a sistemare tutto il blog e non accorgersi di avere impostato il fuso orario di Pago Pago]